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* [gentoo-docs-it] Aggiornamento FAQ
@ 2005-10-20  9:29 Enrico Morelli
  2005-10-20 21:53 ` Stefano Rossi
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From: Enrico Morelli @ 2005-10-20  9:29 UTC (permalink / raw
  To: gentoo-docs-it

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doc: faq.xml
Versione: 3.09
Revisione: 1.97
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       (o_
(o_    //\  Coltivate Linux che tanto Windows si pianta da solo.
(/)_   V_/_
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|     ENRICO MORELLI         |  email: morelli@CERM.UNIFI.IT       |
| *     *       *       *    |  phone: +39 055 4574269             |
|  University of Florence    |  fax  : +39 055 4574253             |
|  CERM - via Sacconi, 6 -  50019 Sesto Fiorentino (FI) - ITALY    |
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[-- Attachment #2: faq.xml --]
[-- Type: text/xml; name=faq.xml, Size: 34868 bytes --]

<?xml version='1.0' encoding="UTF-8"?>

<!DOCTYPE guide SYSTEM "../dtd/guide.dtd">

<guide link="/doc/it/faq.xml" lang="it">
<title>Gentoo Linux risposte a domande frequenti</title>
<author title="Autore"><mail link="drobbins@gentoo.org">Daniel Robbins</mail></author>
<author title="Revisione">Colin Morey</author>
<author title="Redazione"><mail link="zhen@gentoo.org">John P. Davis</mail></author>
<author title="Redazione"><mail link="stocke2@gentoo.org">Eric Stockbridge</mail></author>
<author title="Redazione"><mail link="zhware@gentoo.org">Stoyan Zhekov</mail></author>
<author title="Redazione"><mail link="carl@gentoo.org">Carl Anderson</mail></author>
<author title="Redazione"><mail link="peesh@gentoo.org">Jorge Paulo</mail></author>
<author title="Redazione"><mail link="swift@gentoo.org">Sven Vermeulen</mail></author>
 <author title="Redazione"><mail link="bennyc@gentoo.org">Benny Chuang</mail></author>
<author title="Redazione"><mail link="smithj@gentoo.org">Jonathan Smith</mail> </author>
<author title="Traduzione"><mail link="emorelli@gentoo.it">Enrico Morelli</mail></author>
<abstract>
	Queste FAQ sono una collezione di domande e risposte
	estratte dalla mailing list gentoo-dev e dal canale IRC.
	Se avete altre domande (o risposte!) da aggiungere, contattate
	l'autore o un membro del gruppo documentazione.
</abstract>

	 <!-- The content of this document is licensed under the CC-BY-SA license -->
  	 <!-- See http://creativecommons.org/licenses/by-sa/2.5 -->
<license/>
<version>3.0.9</version>
<date>9 Settembre 2005</date>

<chapter>
<title>Domande sulle caratteristiche</title>
<section>
<title>Per iniziare</title>
<body>

<p>
    Facciamo notare che le risposte a molte di queste domande si trovano nella documentazione ufficiale di Gentoo. Questa è semplicemente una lista delle domande che vengono poste più frequentemente. Si prega di leggere la documentazione e/o le pagine
di manuale per ottenere una maggiore comprensione di come funzionano Gentoo e 
GNU/Linux, e per avere le risposte alle domande che non si trovano in questa guida.
  	 </p>

<ul>
<li><uri link="#pronunciation">Qual è la pronuncia Gentoo, e cosa significa?</uri></li>
<li><uri link="#differences">Cosa rende Gentoo differente?</uri></li>
</ul>
</body>
</section>
<section>
<title>Installazione</title>
<body>
<ul>
<li><uri link="#optimizations">Il sistema sembra instabile usando ottimizzazioni come
                "-O9 -ffast-math -fomit-frame-pointer".</uri></li>
<li><uri link="#password">Come cambiare la password di root (e di fatto per ogni altro utente)</uri></li>
<li><uri link="#useradd">Come aggiungere un utente</uri></li>
<li><uri link="#su">Come può un utente diventare (su [switch user]) root</uri></li>
<li><uri link="#devfs">Come  disabilitare devfs</uri></li>
<li><uri link="#upgrade">Aggiornare  Gentoo da una release ad un'altra senza reinstallare</uri></li>
<li><uri link="#bootrescue">Il kernel non si avvia in modo appropriato</uri></li>
<li><uri link="#proxy">Cosa fare se il proxy richiede un'autenticazione</uri></li>
<li>
<uri link="#isoburning">Come masterizzare un file ISO</uri>
</li>
<li>
<uri link="#cpus">Quale CD/Stage usare per la propria CPU</uri>
</li>
<li>
<uri link="#dhcp">Dopo il riavvio non è presente la connessione di rete.</uri>
</li>
<li>
<uri link="#dualboot">Il boot di Windows da GRUB o LILO mostra solo uno schermo nero.</uri>
</li>
</ul>
</body>
</section>
<section>
<title>Amministrazione dei pacchetti</title>
<body>
<ul>
<li><uri link="#ebuild">Qual è il formato dei pacchetti</uri></li>
<li><uri link="#configure">Eseguire autonomamente il passo ./configure nella compilazione di un pacchetto</uri></li>
<li><uri link="#firewall">Usare emerge da una rete protetta da un firewall</uri></li>
<li><uri link="#nosync">Cosa fare se rsync non funziona</uri></li>
<li><uri link="#manualdownload">Per connessioni lente: scaricare i sorgenti e aggiungerli in seguito al sistema</uri></li>
<li><uri link="#distfiles">I sorgenti .tar.gz del software installato rimangono
                in /usr/portage/distfiles usando spazio prezioso. E' sicuro cancellare questi files?</uri></li>
<li><uri link="#tmpportage">Cosa c'è in /var/tmp/portage. E' sicuro cancellare i file e le directory in /var/tmp/portage?</uri></li>
</ul>
</body>
</section>
<section>
<title>Utilizzo</title>
<body>

<ul>
<li><uri link="#intkeyboard">Configurare un International Keyboard Layout.</uri></li>
<li><uri link="#rootdns">La risoluzione dei nomi (DNS) funziona solo per l'utente root.</uri></li>
<li><uri link="#crontab">Usare crontab con un utente non root.</uri></li>
<li><uri link="#numlock">Come avere numlock attivo ad ogni avvio del computer.</uri></li>
<li><uri link="#clear">Come avere il terminale pulito dopo ogni operazione di logout</uri></li>
<li>
<uri link="#suinx">Non si riescono ad eseguire applicazioni X come root dopo un comado su.
 </uri>
 </li>
</ul>
</body>
</section>
<section>
<title>Manutenzione</title>
<body>

<ul>

<li><uri link="#filecorruption">Come risolvere un problema di corruzione su filesystem ReiserFS.</uri></li>
</ul>

</body>
</section>
<section>
<title>Sviluppo</title>
<body>
<ul>
<li><uri link="#reportbugs">Come riportare un bug.</uri></li>
<li><uri link="#releases">Quanto spesso cambiano le release.</uri></li>
<li><uri link="#beeping">Lo speaker del computer suona come impazzito. Come disabilitare i beep da console.</uri></li>
</ul>
</body>
</section>
<section>
<title>Risorse</title>
<body>
<ul>
<li><uri link="#resources">Dove trovare maggiori informazioni su Gentoo Linux.</uri></li>
<li><uri link="#buycd">Come acquistare un CD di Gentoo Linux.</uri></li>
<li><uri link="#help">Non ho trovato una risposta alla mia domanda.</uri></li>
</ul>
</body>
</section>
</chapter>
<chapter>
<title>Per iniziare</title>
<section id="pronunciation">
    <title>Significato di Gentoo e pronuncia</title>
                <body>
			<p>
				<e>Gentoo</e> è un piccolo e veloce
				pinguino, la pronuncia è "gen-too" (la "g"
                                in "gentoo" è morbida come in "gentile").
                                Il nome scientifico del pinguino è <e>Pygoscelis papua</e>, e
                                il nome Gentoo gli è stato dato dagli abitanti delle Isole
                                Falkland (Isole Malvinas).
			</p>
		</body>
	</section>

	<section id="differences">
		<title>Cosa rende Gentoo differente</title>
		<body>
			<p>
                        Gentoo usa un sistema di porting BSD-like chiamato
                         <uri link="/proj/en/portage">Portage</uri>.
                         Il Portage è un sistema per la gestione di pacchetti
                         software che permette una grande flessibilità
                         per l'installazione e la manutenzione di un sistema Gentoo.
                         Fornisce inoltre, il supporto per opzioni da utilizzare
                         in fase di compilazione dei pacchetti attraverso 
                        <uri link="/doc/it/handbook/handbook.xml?part=2&amp;chap=2">flag USE</uri>,
                        dipendenze condizionali, pre-installazioni, installazioni sicure
                        (attraverso sandboxing) e disinstallazione di software, profili di sistema,
                        <uri link="/doc/it/handbook/handbook.xml?part=3&amp;chap=2#doc_chap1">
                        protezione dei file di configurazione </uri> e diverse altre
                         <uri link="/doc/it/handbook/handbook.xml?part=2&amp;chap=1">caratteristiche.</uri>
			</p>
                        <p>
                            Con Gentoo è possibile costruire un intero sistema dai sorgenti
                            usando ottimizzazioni  predefinite. L'utente ha inoltre il controllo
                            completo su quali pacchetti installare e quali no.
                            Gentoo fornisce anche numerose scelte sul tipo di installazione
                            così da far avere il sistema che più soddisfa le esigenze
                            dell'utente. Ecco perché Gentoo è chiamata <e>meta distribuzione</e>.
                        </p>
                        <p>
                            Gentoo ha un attivo e rapido sviluppo. Non solo gli <e>ebuild</e>
                            (il formato dei pacchetti di Gentoo) ma anche l'intera distribuzione
                            viene migliorata e aggiornata molto rapidamente.
                            Patch per i pacchetti sono velocemente integrate nell'albero principale,
                            la documentazione è aggiornata su base giornaliera, nuove caratteristiche 
                            sono aggiunte frequentemente al portage, le release si succedono
                            velocemente.
                        </p>
		</body>
	</section>
	</chapter>
<chapter>
	<title>Installazione</title>

	<section  id="optimizations">
		<title>Si nota una certa instabilità usando ottimizzazioni come
		"-O9 -ffast-math -fomit-frame-pointer".</title>
		<body>
                        <p>
                            L'uso di ottimizzazioni maggiori di <c>-O3</c> non devono essere
                            usate, dato che non sono supportate dalla versione corrente di gcc.
                            Ottimizzazioni molto aggressive causano qualche volta, l'indirizzamento
                            del codice assembler in punti dove non farà più la stessa cosa.
                            
			</p>
            <p>Prima di riportare un bug, compilare usando CFLAGS posto a <c>-O2 -march=&lt;your_arch&gt;</c>.
            </p>
		</body>
	</section>


    <section id="password">
        <title>Come cambiare la password di root  (e di fatto ad ogni altro utente)</title>
        <body>
            <p>
                Usare <c>passwd</c> per cambiare la password dell'utente attualmente in uso. Come utente root è possibile cambiare la password di qualsiasi utente usando il comando <c>passwd username</c>.
                Per conoscere ulteriori opzioni, usare il comando <c>man passwd</c>.
            </p>
        </body>
    </section>
    
    <section  id="useradd">
        <title>Come aggiungere un utente</title>
        <body>
            <p>
                Il comando <c>adduser username</c> aggiungerà un utente chiamato "username". Comunque, questo metodo non darà all'utente molti dei privilegi
che si desidera, per questo è preferibile il seguente comando:
	</p>
<pre caption="Usare useradd">
# <i>useradd -m -G users,audio,wheel username</i>
</pre>
	<p>
                Questo comando creerà un utente chiamato "username",
                L'opzione <c>audio</c> aggiungerà l'utente al gruppo <c>audio</c>
                 dandogli la possibilità
                di usare le periferiche collegate al suono, L'opzione <c>wheel</c> aggiungerà l'utente al gruppo <c>wheel</c>
                permettendogli di eseguire il comando <c>su</c> per ottenere i privilegi dell'utente <c>root</c>.
            </p>
            <p>
                E' possibile anche installare <c>superadduser</c> usando <c>emerge superadduser</c> e quindi digitare <c>superadduser gentoo</c> per aggiungere
                un utente chiamato gentoo. Basta seguire le istruzioni date
                da <c>superadduser</c>.
            </p>
        </body>
    </section>
	<section id="su">
		<title>Come può un utente diventare root</title>
		<body>
			<p>
				Per ragioni di sicurezza, gli utenti possono diventare
				(o usare il comando <c>su</c>) root solo facendo parte del gruppo
				<e>wheel</e>. Per aggiungere uno <c>username</c> al gruppo <e>wheel</e>
				eseguite il seguente comando come root:
			</p>
			<pre caption="Aggiungere un utente al gruppo wheel">
# <i>gpasswd -a username wheel</i>
			</pre>
		</body>
	</section>
	
	<section id="devfs">
		<title>Come disabilitare devfs</title>
		<body>
			<p>
                            Per funzionare correttamente, Gentoo richiede il supporto nel kernel di devfs o udev. Con l'avvento della serie stabile 2.6 del kernel su molte architetture, viene raccomandato udev.
                             Si raccomanda la lettura della
                             <uri link="/doc/it/udev-guide.xml">Guida a udev</uri> per informazioni su come configurare udev.
                        </p>
                            </body>
	</section>
	
    <section id="upgrade">
    <title>Aggiornare Gentoo da una release ad un'altra senza reinstallare</title>
        <body>
            <p>
                Di fatto non ci sono differenze tra le varie release dopo l'installazione.
                Gentoo 1.4 e successive sono basate sulle <c>glibc-2.3.x</c>.
                Per questo eseguendo il comando <c>emerge --sync; emerge -uDN world</c>, 
                si allineerà rapidamente l'intero sistema all'ultima release di Gentoo.
                La vera differenza tra le varie release stà solo nella
                fase di installazione e nei pacchetti precompilati.
                Si legga la <uri link="/doc/it/gentoo-upgrading.xml">Guida all'aggiornamento</uri> per maggiori informazioni sui profili e sul ruolo che rivestono  nell'aggiornamento.
                </p>
                
        </body>
    </section>
    <section id="bootrescue">
    <title>Il kernel non si avvia in modo appropriato</title>
    <body>
    <p>
        Non è necessario  rifare ogni passo dell'installazione, ma solo
        quelli associati al kernel. Supponiamo si aver  installato
        Gentoo in <path>/dev/hda1</path> (/boot) e <path>/dev/hda3</path> (/) con
        <path>/dev/hda2</path> come swap space:
        </p>
        <pre caption="Riconfigurazione del kernel">
<comment>Avviare dal LiveCD e aspettare il prompt</comment>
<comment>Quindi montare tutte le partizioni:</comment>
# <i>mount /dev/hda3 /mnt/gentoo</i>
# <i>mount /dev/hda1 /mnt/gentoo/boot</i>
# <i>swapon /dev/hda2</i>
# <i>mount -t proc none /mnt/gentoo/proc</i>
<comment>Fare il chroot e configurare il kernel</comment>
# <i>chroot /mnt/gentoo /bin/bash</i>
# <i>env-update &amp;&amp; source /etc/profile</i>
# <i>cd /usr/src/linux</i>
# <i>make menuconfig</i>
<comment>Ora (de)selezioniamo quello che (de)selezionato in modo errato al
</comment>
<comment>tentativo precedente. Uscire salvando la configurazione corrente
e ricompilare il kernel:</comment>
# <i>make &amp;&amp; make modules_install</i>
<comment>Copiare il nuovo bzImage sovrascrivendo la versione precedente:</comment>
# <i>cp arch/i386/boot/bzImage /boot</i>
<comment>Se usate LILO, rieseguire lilo -- gli utenti GRUB dovrebbe saltare questo passo:</comment>
# <i>/sbin/lilo</i>
<comment>Uscire dal chroot e riavviare.</comment>
# <i>exit</i>
# <i>umount /mnt/gentoo/proc /mnt/gentoo/boot /mnt/gentoo</i>
# <i>reboot</i>
    </pre>
    <p>
        Se d'altra parte il problema è legato alla configurazione del bootloader,
        seguire gli stessi passi, ma invece di configurare/compilare il kernel
        occorre riconfigurare il bootloader (la ricompilazione non
        è necessaria).
    </p>
    </body>
    </section>
    <section id="proxy">
    <title>Il proxy richiede un'autenticazione</title>
    <body>
    <p>
        Per automatizzare il procedimento, occorre definirlo in
        <path>/etc/make.conf</path>:
    </p>
    <pre caption="/etc/make.conf">
HTTP_PROXY="http://username:password@yourproxybox.org:portnumber"
FTP_PROXY="ftp://username:password@yourproxybox.org:portnumber"
RSYNC_PROXY="rsync://username:password@yourproxybox.server:portnumber"
</pre>
    </body>
    </section>
    <section id="isoburning">
  	 <title>Come masterizzare un file ISO</title>
  	 <body>
  	 
  	 <p>
         Sarà necessario masterizzare il file nella cosiddetta modalità <e>raw</e>. Questo significa che <e>non</e> si dovrebbe mettere il file sul CD, ma interpretare
         il file come un intero CD.
  	 </p>
  	 
  	 <p>
         Ci sono molti strumenti per masterizzare CD e coprirli tutti diventerebbe un problema infinito. Per cui verrano esaminati alcuni degli strumenti più popolari.
  	 </p>
  	 
  	 <ul>
  	   <li>
           Usando EasyCD Creator selezionare <c>File</c>, <c>Record CD from CD image</c> e cambiare <c>Files of type</c> in <c>ISO image file</c>.
           Collocare il file ISO e cliccare su <c>Open</c>.
           Al termine, cliccare su <c>Start recording</c> per masterizzare
           l'immagine ISO.
  	   </li>
  	   <li>
           Usando Nero Burning ROM, cancellare il wizard che appare automaticamente e selezionare <c>Burn Image</c> dal menu <c>File</c>. Selezionare
           l'immagine da masterizzare e cliccare su <c>Open</c>.
           Al termine cliccare sul pulsante <c>Burn</c> e l'immagine verrà
           scritta sul CD.
  	   </li>
  	   <li>
           Usando cdrecord, digitare semplicemente <c>cdrecord dev=/dev/hdc</c>
           (sostituire a <path>/dev/hdc</path> il percorso della periferica
           che identifica il masterizzatore) seguito dal percorso del file ISO.
  	   </li>
  	   <li>
             Usando K3B, selezionare <c>Tools</c> &gt; <c>CD</c> &gt; <c>Burn CD Image</c>.
             Al termine collocate il file ISO all'interno dell'area 'Image to Burn' e cliccare su <c>Start</c>.
  	   </li>
           <li>
           Usando Mac OS X Panther, lanciare <c>Disk Utility</c> da
  	     <path>Applications/Utilities</path>, selezionare <c>Open</c> dal menu
             
  	     <c>Images</c>, selezionare l'immagine montata nella finestra principale
  	     e selezionare <c>Burn</c> nel menu <c>Images</c>.
  	   </li>
  	   <li>
  	     Usando Mac OS X Jaguar, lanciare <c>Disk Copy</c> da
  	     <path>Applications/Utilities</path>, selezionare <c>Burn Image</c> 
             
  	     dal menu <c>File</c>, selezionare la ISO e cliccare il pulsante <c>Burn</c>.
  	   </li>
  	 </ul>
  	 
  	 

  	 </body>
  	 </section>


	 <section id="cpus">
  	 <title>Quale CD/Stage usare per la propria CPU</title>
  	 <body>
  	 
  	 <p>
Prima di tutto occorre conoscere la CPU in uso. Supponiamo sia un Pentium-M.
Ci sarà bisogno di sapere che CPU è, le istruzioni corrette, la compatibilità. Per questo, consultare il sito web del produttore della CPU, o 
<uri link="http://www.google.com">Google</uri>.
  	 </p>
  	 
  	 <p>
Se non si è sicuri, utilizzare un file CD/stage "inferiore", per esempio
uno per i686 o anche uno per x86 generico (o l'equivalente alla vostra architettura).
Questo darà la certezza che il sistema funzionerà anche se non sarà veloce
come con l'uso di ottimizzazioni.
  	 </p>
  	 <p>
Se si sta partendo da uno Stage 1, si noti che esistono molte più opzioni
di quelle usate da Gentoo per costruire gli stage binari.
Si legga la <uri link="http://gcc.gnu.org/onlinedocs/gcc-3.4.4/gcc/i386-and-x86_002d64-Options.html#i386-and-x86_002d64-Options">guida a gcc</uri> per la configurazione
di <c>-march</c>.
  	 
</p>

</body>
</section>
<section id="dhcp">	
 	 <title>Dopo il riavvio non è presente la connessione alla rete</title>	
 	 <body>	
 	 	
 	 <p>	
        Controllare se la scheda di rete viene riconosciuta dal kernel eseguendo

 	 <c>ifconfig&nbsp;-a</c> e guardando se esistono eth0 o wlan0 (
            per schede wireless).
        Potrebbe essere necessario caricare il modulo del kernel specifico
per riconoscere la scheda di rete. Se questo è il caso, assicurarsi che questi
moduli del kernel siano listati in
 	 <path>/etc/modules.autoload.d/kernel-2.6</path> (o <path>kernel-2.4</path> se si sta ancora usando un kernel 2.4).
 	 </p>	
 	 	
 	 <p>	
        Se non si è incluso il supporto per la scheda di rete nel kernel in uso, occorrerà riconfigurare il kernel.
 	 </p>	
 	 	
 	 <p>	
        Se la scheda di rete viene riconosciuta dal kernel e si è
         configurata la rete per l'uso del DHCP, ci si potrebbe essere
dimenticati di eseguire un
 	 <c>emerge&nbsp;dhcpcd</c>. Riavviare con il CD di installazione
per installare
 	 <c>dhcpcd</c>.	
 	 </p>	
 	 	
 	 <p>	
        Informazioni su come usare il CD di installazione per correggere
errori nel sistema si trovano 
 	 <uri link="#bootrescue">qui</uri>.
 	 </p>	
 	 	
 	 </body>	
 	 </section>	
 	 <section id="dualboot">	
 	 <title>	
        Il boot a Windows da GRUB o LILO mostra solo uno schermo nero.
 	 </title>	
 	 <body>	
 	 	
 	 <p>	
        Questo è un problema conosciuto. Windows rifiuta di avviarso quando
non è installato nel disco rigido primario e mostra una schermata nera.
Per evitare questo problema, occorre "ingannare" Windows facendogli credere
di essere installato nel disco primario con un piccolo trucco nella 
configurazione del bootloader. Si noti che nell'esempio seguente, Gentoo
è installata in <path>hda</path> (disco primario) e Windows in <path>hdb</path>
(disco secondario). Modificare la propria configurazione secondo le proprie
necessità.
 	 </p>	
 	 	
 	 <pre caption="Esempio di una voce dual boot per Windows in grub.conf">	
 	 title Windows XP	
 	      map (hd1) (hd0)	
 	      map (hd0) (hd1)	
 	      rootnoverify (hd1,0)	
 	      chainloader +1	
 	 </pre>	
 	 	
 	 <pre caption="Esempio di una voce dual boot per Windows in lilo.conf">	
 	 other=/dev/hdb1	
 	      label=WindowsXP	
 	      table=/dev/hdb	
 	      map-drive = 0x80	
 	      to = 0x81	
 	      map-drive = 0x81	
 	      to = 0x80	
 	 </pre>	
 	 	
 	 <p>	
            Questo farà credere a Windows di essere installato nel disco
primario e lo avvierà senza problemi. Maggiori informazioni possono
essere trovate nella
 	 <uri link="http://www.gnu.org/software/grub/manual/html_node/DOS_002fWindows.html">documentazione di GRUB    
 	 </uri> e in <c>man lilo.conf</c>, a seconda del bootloader in uso.
 	 </p>	
 	 	
 	 </body>	
 	 </section>
</chapter>

<chapter>
	<title>Amministrazione dei Pacchetti</title>

	<section id="ebuilds">
		<title>Formato dei pacchetti</title>
		<body>
			<p>
I pacchetti non vengono "memorizzati" come entità indipendenti. Gentoo, invece, fornisce un 
set di script che possono risolvere dipendenze, scaricare codice sorgente e compilare una versione del pacchetto per soddisfare le necessità dell'utente.
Generalmente si costruiscono pacchetti binari solo per le release e gli snapshot. L'<uri link="/proj/en/devrel/handbook/handbook.xml?part=2&amp;chap=1">Ebuild HowTo </uri> fornisce i dettagli sul contenuto di uno script ebuild.
</p>
<p>
				Per complete release ISO, viene creata un'intera suite di pacchetti in formato
				binario  <c>.tbz2</c> (compatibile con <c>tar.bz2</c>
				con meta-informazioni attaccate alla fine del file.) Questi possono essere usati per installare una versione funzionante del
pacchetto (non completemante ottimizzato) in modo veloce ed efficiente.
			</p>
<p>
    E' possibile creare RPMs (Redhat package manager files) usando il portage
di Gentoo, ma non è ancora possibile usare RPMs esistenti per installare pacchetti.
</p>
		</body>
	</section>

	<section id="configure">
		<title>Eseguire autonomamente il passo ./configure nella compilazione di un pacchetto</title>
		<body>
			<p>
E' possibile ma non è banale e quindi non è raccomandato.
Dato che il metodo per farlo richiede una buona comprensione del portage
e dei suoi comandi, si raccomanda invece di modificare l'ebuild per fare
ciò che si vuole e porlo nel portage overlay (esiste per questo).
Questo è il metodo <e>milgiore</e> per manutenere e riutilizzare facilmente dei pacchetti. Leggere l'<uri link="/proj/en/devrel/handbook/handbook.xml?part=2&amp;chap=1">Ebuild HowTo</uri> per maggiori informazioni.
                	 </p>	
 	 
                    
		</body>
	</section>
	<section id="firewall">
		<title>Usare emerge in una rete protetta da un firewall</title>
		<body>
			<p>
Leggere le domande relative a <uri link="#proxy">proxy</uri>, <uri link="#nosync">rsync</uri> e <uri link="#manualdownload">scaricare i file sorgente manualmente</uri>.
			</p>
		</body>
	</section>
	
	<section id="nosync">
		<title>Cosa fare se rsync non funziona</title>
		<body>
			<p>
				Se siete all'interno di un'area protetta da un firewall che non
				permette di utilizzare rsync, si può usare
                                <c>emerge-webrsync</c>  che  scaricherà ed 
                                installerà  un'istantanea del Portage  
                                attraverso una normale connessione HTTP.
                                Leggere la sezione <uri link="#proxy">proxy</uri> di questo documento per informazioni su come scaricare i file sorgente e gli snapshot del portage attraverso un proxy.
                            </p>
                            <pre caption="Usare emerge-webrsync">
~# emerge-webrsync</pre>
		</body>
	</section>
	

	

	<section id="manualdownload">
		<title>Per connessioni lente: scaricare i sorgenti e aggiungerli in seguito al sistema
		</title>
		<body>
			<p>	
				Eseguire <c>emerge --pretend package</c>
				in modo da vedere quali programmi devono essere installati.
                                Per avere la lista dei sorgenti per questi pacchetti ed il
                                sito dai quali scaricarli, usare <c>emerge -fp package</c>.
				Scaricare i sorgenti e  metterli su un supporto qualsiasi.
				Copiare quindi i sorgenti in <path>/usr/portage/distfiles</path>
				ed eseguire <c>emerge package</c>. Questo è, comunque, un processo noioso.
			</p>
		</body>
	</section>
	
	<section id="distfiles">
		<title>I tarball dei sorgenti del software installato rimangono 
		in /usr/portage/distfiles usando spazio prezioso. E' sicuro cancellare questi files?</title>
		<body>
			<p>
                                La cancellazione di questi file non avrà un impatto negativo sulle performance.
Comunque, potrebbe essere saggio mantenere le versioni più recenti dei file;
spesso
				alcuni ebuild sono rilasciati per la stessa versione di un software specifico. 
				Se avete cancellato l'archivio e aggiornato il software esso dovrà essere scaricato nuovamente da internet.
Ci sono programmi <uri link="http://forums.gentoo.org/viewtopic-t-337074.html">sviluppati da utenti</uri> per ripulire tutto eccetto le versioni più recenti dei file sorgente. Si noti che questi programmi, sebben funzionanti, <e>non</e> sono mantenuti ufficialmente. L'uso è a proprio rischio e pericolo.
			</p>
		</body>
	</section>

    <section id="tmpportage">
    <title>Cosa c'è in /var/tmp/portage E' sicuro cancellare i file
    e le directory in /var/tmp/portage?</title>
        <body>
            <p>
                Dusante la compilazione, Gentoo salva i sorgenti del pacchetto in
                <path>/var/tmp/portage</path>. Questi file e directory vengono di solito rimossi dopo un merge avvenuto con successo, ma qualche volta questo può non accadere. Non ci sono problemi a cancellare tutti il contenuto di questa directory <e>se</e> emerge non è in esecuzione. Solo per sicurezza, eseguire 
sempre <c>pgrep emerge</c> prima di cancellare questa directory.
            </p>
        </body>
    </section>
    
</chapter>

<chapter>
	
	<title>Utilizzo</title>

	
	<section  id="intkeyboard">
		<title>Configurare un layout internazionale per
		la tastiera</title>
		<body>
			<p>
				Modificare la variabile <c>KEYMAP</c>
				in <path>/etc/conf.d/keymaps</path>.
				Quindi riavviare il computer
				o far ripartire lo script keymaps
				come segue:
			</p>
                    <pre caption="Riavviare keymaps">

# <i>/etc/init.d/keymaps restart</i>.
                    </pre>
		</body>
	</section>
	
	<section id="rootdns">
		<title>La risoluzione dei nomi in DNS funziona
		solo per root.</title>
		<body>
			<p>
				Il file <path>/etc/resolv.conf</path>
				ha diritti sbagliati; cambiare i permessi come segue:
			</p>
			<pre caption="Cambiare i permessi di /etc/resolv.conf"># <i>chmod 0644 /etc/resolv.conf</i></pre>
		</body>
	</section>
	

    <section id="crontab">
    <title>Usare crontab con un utente non root</title>
        <body>
            <p>
                Aggiungere l'utente al gruppo <c>cron</c>.
            </p>
        </body>
    </section>
    <section id="numlock">
    <title>Avere il numlock attivo ad ogni riavvio</title>
    <body>
    <p>
        Lavorando da linea di comando, occorre solo eseguire
        <c>rc-update add numlock default &amp;&amp; /etc/init.d/numlock start</c>.
    </p>
    <p>
    Ogni ambiente grafico fornisce strumenti differenti per queste operazioni,
controllare la sezione di aiuto o i manuali online per un'eventuale assistenza.
</p>
    </body>
    </section>
    <section id="clear">
    <title>Avere il terminale pulito ad ogni logout</title>
    <body>
    <p>
        Per avere il terminale pulito, aggiungere <c>clear</c> a
        <path>~/.bash_logout</path> del vostro username.
    </p>
          <pre caption="Ripulire il terminale durante il logout">
$ <i>echo clear &gt;&gt; ~/.bash_logout</i></pre>
    <p>
        Per rendere la modifica disponibile ad ogni nuovo utente, eseguire lo stesso comando per
        <path>/etc/skel/.bash_logout</path>:
        </p>
        <pre caption="Pulire il terminale di ogni nuovo utente al logout">
# <i>echo clear &gt;&gt; /etc/skel/.bash_logout</i></pre>
        </body>
    </section>

  	 <section id="suinx">
  	 <title>Non si riescono ad eseguire applicazioni come root dopo un comando su.</title>
  	 <body>
  	 
  	 <p>

        Questo problema sembra presentarsi con login grafici. Utenti che 
usano X partendo da <c>startx</c> non hanno questo problema.
Il problema è un 
  	 <uri link="http://bugs.gentoo.org/show_bug.cgi?id=14560">bug</uri> nelle PAM di Gentoo. La soluzione  è comunque semplice, basta aggiungere la seguente
linea a
  	 <path>/etc/profile</path>.
  	 </p>
  	 
  	 <pre caption="Export XAUTHORITY">
  	 export XAUTHORITY="${HOME}/.Xauthority"
  	 </pre>
  	 
  	 </body>
  	 </section> 


</chapter>

<chapter>
	<title>Manutenzione</title>
	<section id="filecorruption">
		<title>Come risolvere un problema di corruzione su filesystem ReiserFS</title>
		<body>
			<p>
				Se la partizione
				ReiserFS è corrotta, provare a 
				fare il boot dal CD di installazione di Gentoo ed
				eseguire <c>reiserfsck --rebuild-tree</c> sul 
				filesystem corrotto.
				Questo dovrebbe rendere nuovamente consistente il
				filesystem, anche se è possibile la perdita di qualche
				file o directory a causa della corruzione.
			</p>
		</body>
	</section>


</chapter>

<chapter>
	<title>Sviluppo</title>

	<section id="reportbugs">
		<title>Come segnalare un bug</title>
		<body>
			<p>
				Usare il Bugzilla bug tracker 
				all'indirizzo <uri>http://bugs.gentoo.org</uri>, se non si è sicuri che il problema si un bug, potete visitare <c>#gentoo</c>
				sul network IRC <uri link="http://www.freenode.net"> Freenode</uri>.
			</p>
		</body>
	</section>
		
	<section id="releases">
		<title>Quanto spesso cambiano le release</title>
		<body>
			<p>
I pacchetti di Gentoo vengono aggiornati velocemente dopo che l'autore
principale rilascia nuovo codice. Come per il rilascio di nuovi stage/profili/ISO, controllare la pagina <uri link="/proj/en/releng">Release Engineering Project</uri>. 
				L'annuncio di nuove release viene fatto
				sulla mailing-list  <uri link="/main/en/lists.xml">gentoo-announce</uri>. Leggere la domanda sull'<uri link="#upgrade">aggiornamento</uri> per maggiori informazioni.
			</p>
		</body>
	</section>

    
     <section id="beeping">
		<title>Lo speaker del computer suona come impazzito durante la compilazione di Mozilla. Come disabilitare i beep da console</title>
		<body>
			<p>
				I beep della console possono essere disabilitati
				usando setterm, come segue:
				</p>
				<pre caption="Uso di setterm"># <i>setterm -blength 0</i>
				</pre>
				<p>
				Per disabilitare i suoni ad ogni riavvio 
				inserire il suddetto comando nel file <path>/etc/conf.d/local.start</path>. Comunque questo disabilita il suono 
				solo per il terminale corrente. Per disabilitare
				il suono di tutti i terminali, filtrare
				l'output del comando sul terminale desiderato,
				come segue:
				</p>
				<pre caption="Usare setterm (bis)"># <i>setterm -blength 0 > /dev/vc/1</i>
				</pre>
				<p>
				Sostituire a /dev/vc/1 il terminale su 
				cui  disabilitare i suoni.
			</p>
		</body>
	</section>
</chapter>




<chapter>
<title>Risorse</title>

	<section  id="resources">
		<title>Dove trovare maggiori informazioni su Gentoo Linux</title>
		<body>
			<p>
				La documentazione ufficiale di Gentoo può
				essere trovata su <uri>http://www.gentoo.org/doc/it</uri>.

			</p>
		</body>
	</section>

    <section id="buycd">
    <title>Come acquistare un CD di Gentoo Linux</title>
        <body>  
            <p>
                I CD di installazione per tutte le architetture supportate sono disponibili su <uri link="http://www.cafepress.com/officialgentoo/">Gentoo Store</uri>.
                Comprando un CD dallo store darete anche un supporto al
                nostro sviluppo. Per questo, se possibile, considerate l'acquisto dal nostro
                store :-)
		    </p>
 	 <p>	
         Potete anche trovare una lista di rivenditori dei CD sulla pagina
 	  <uri link = "http://www.gentoo.org/main/en/where.xml">Get Gentoo!</uri>
        </p>
    </body>
    </section>

	<section id="help">
		<title>Non ho trovato risposta alla mia domanda</title>
		<body>
			<p>
				Un buon inizio è navigare tra i  vari documenti presenti
                sul <uri link="/doc/it/index.xml">sito</uri>, oltre alle
				mailing list di Gentoo Linux delle quali 
				c'è una lista su <uri link="http://www.google.com">Google</uri>.
				Per ricercare
				all'interno delle Gentoo list, digitando
				solo "lists.gentoo.org qualcosa" per 
'			ricercare "qualcosa" all'interno delle mailing list
di Gentoo.
				Se tutto questo non vi dà la risposta,
				venite a trovarci sul nostro canale irc <c>#gentoo</c> su <uri>irc.freenode.net</uri>.
			</p>
				
		</body>
	</section>
</chapter>
</guide>

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* Re: [gentoo-docs-it] Aggiornamento FAQ
  2005-10-20  9:29 [gentoo-docs-it] Aggiornamento FAQ Enrico Morelli
@ 2005-10-20 21:53 ` Stefano Rossi
  0 siblings, 0 replies; 2+ messages in thread
From: Stefano Rossi @ 2005-10-20 21:53 UTC (permalink / raw
  To: gentoo-docs-it

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Enrico Morelli wrote:

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online

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Gentoo Documentation Project
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2005-10-20  9:29 [gentoo-docs-it] Aggiornamento FAQ Enrico Morelli
2005-10-20 21:53 ` Stefano Rossi

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